I vantaggi dell’investimento in Hedge Fund

382-Hedge-Fund.jpg&h=220&w=240&zc=1&q=90Il ruolo del risk management, ossia la gestione del rischio, è estremamente importante nel successo di un hedge fund in quanto i rischi relativi alle varie strategie adottate sono piu’ complessi rispetto a quanto accade per gli investimenti tradizionali. Il rischio legato ad un hedge fund è diverso a seconda che si tratti del gestore o del sottoscrittore. In quest’ultimo caso, il rischio è legato alla tipologia del fondo scelto.

Tra i rischi che si possono citare troviamo:
* il rischio legato alla strategia
* il redemption risk
* il rischio operativo nonché tutti i rischi che normalmente si trovano negli strumenti finanziari quali il rischio di mercato, il rischio di liquidità, il rischio di controparte ed il rischio Paese.
I rischi di mercato sono i rischi legati all’andamento delle variabili che influenzano i mercati finanziari e vengono accentuati dalla leva finanziaria.

Il rischio di credito si manifesta con le controparti di transazioni finanziarie che possono rivelarsi insolventi oppure puo’ provocare la perdita di valore di un titolo a causa del declassamento del merito di credito di un emittente.
Il rischio di liquidità si manifesta invece sotto diversi aspetti: in primo luogo il riferimento è alla liquidita degli stumenti finanziari in cui investe il gestore di Hedge Funds; in secondo luogo il rischio di liquidità si manifesta quando un hedge funds deve uscire da una posizione ma, a causa della sua scarsa liquidità, puo’ farlo solo ad un prezzo inferiore a quello desiderabile.

I vantaggi dell’investimento in Hedge Fund
Gli hedge fund – in particolare i fondi di fondi che adottano approcci multistrategici – presentano sostanzialmente una scarsa correlazione rispetto alle classi d’investimento tradizionali, come ad esempio azioni e obbligazioni. Per questo si prestano bene alla diversificazione del portafoglio. Inoltre essi offrono due altri vantaggi: da una parte, in tempi di relativa discontinuità e instabilità dei mercati, possono contribuire alla conservazione del capitale; dall’altra, in fasi di trend a più lungo termine e di una chiara direzione dei mercati, gli hedge funds consentono di partecipare alla loro performance positiva. Per gli hedge fund, come e piu’ che per i fondi comuni di investimento, vale il fatto che esistono gestori piu’ bravi e gestori meno bravi, gestori piu’ volatili e meno volatili.
La valutazione su quali gestori puntare deve quindi essere fatta in base al profilo di rischio dell’investitore e tenendo presente il trade-off rischio-rendimento. Inoltre le varie strategie hedge performano in maniera differente in diversi scenari di crescita economica, di tassi d’interesse e di mercati azionari, elementi di cui e’ necessario tenere conto prima di ogni decisione di investimento. Alternativamente la scelta puo’ essere fatta da gestori di fondi di fondi, che compongono un portafoglio di fondi hedge diversificato in modo da garantire rendimenti assoluti in tutti o quasi gli scenari di mercato.
Fonte: finanzablog.info

Analisi Tecnica ed Analisi Fondamentale

1907696535.jpgCiao oggi voglio parlarti di analisi tecnica ed analisi fondamentale tanto cara ai traders come agli analisti, questo articolo è la terza parte dell’introduzione all’operatività di borsa.
Inizio con il dirti che a mio modo di vedere non c’è motivo di affrontare l’accademica questione, peraltro generalmente superata, della competizione tra scuola fondamentale e scuola tecnica. Entrambe hanno una propria ragione di essere ed entrambe presentano delle caratteristiche che le rendono più appropriate in certe circostanze con riferimento a obiettivi specifici.

L’analisi fondamentale s
i propone di verificare la salute generale, per così dire, di un titolo.
E’ un check-up il cui fine non è quello di individuare l’esistenza o la possibilità di insorgenza di un comune raffreddore.
L’analisi tecnica, al contrario, si orienta soprattutto verso i sintomi piuttosto che verso le cause.
Si pensi alle variazioni che i titoli quotati hanno in un breve periodo di tempo.
Forse un aumento o una diminuzione generalizzata delle quotazioni può indurre automaticamente a ritenere che, contemporaneamente, sia realmente variato l’effettivo valore delle società quotate?
Viceversa, stabilito che i valori fondamentali fanno prevedere una crescita economica e patrimoniale della società, si può forse automaticamente ritenere che le quotazioni azionarie siano destinate ad aumentare? Nel breve periodo ben altri elementi
..continua..